Referendum 4 dicembre

condividi su facebook

Incontro a Fossato di Vico sul referendum del 4 dicembre Le ragioni del Si e del NO nell’incontro promosso dalle Acli A meno di due settimane dal referendum di approvazione della riforma costituzionale, il prossimo 21 novembre il circolo Acli Ora et Labora di Fossato di Vico organizzerà un confronto che metterà di fronte le ragioni del Si e del NO. Il dibattito si terrà presso la Sala consiliare del comune di Fossato di Vico a partire dalle ore 17,30. A perorare la causa del NO il Prof. Mauro Volpi, dell’Università degli studi di Perugia e membro del comitato nazionale per il NO. Difenderà le ragioni del Si il Prof. Giancarlo Pellegrini, anch’egli docente all’Università di Perugia e promotore del comitato “Cattolici e democratici per il Sì”. Aprirà i lavori il Pro.f. Sante Pirrami, presidente del circolo Ora et Labora, mentre a moderare l’incontro sarà l’attuale sindaco di Fossato di Vico l’Avv. Monia Ferracchiato. Come di consueto le Acli danno risalto all’attualità delle tematiche socio-politiche che interessano a livello nazionale e spesso anche locale iscritti e semplici cittadini. Un modo semplice di affrontare questioni che altrimenti sarebbero spesso sconosciute o raccontate soltanto in modo parziale e fazioso. Il dibattito sulla riforma sta ormai entrando nel vivo, gli italiani si stanno contrapponendo talvolta anche aspramente, a scapito anche del merito del quesito su cui si dovranno esprimere. Una sfida tra fazioni di cui non se ne sentiva davvero il bisogno. L’incontro dovrà essere un vero e proprio confronto sui veri temi del cambiamento che viene proposto. Le varie ragioni verranno motivate dando ai cittadini presenti una chiave di lettura razionale e libera. Le Acli nazionali, pur dando un giudizio sostanzialmente positivo sulla riforma, ne evidenziano anche i punti controversi e le possibili criticità. Negli ultimi mesi hanno cercato di informare attraverso dibattiti, convegni ed incontri, invitando i cittadini alla partecipazione e ad una scelta consapevole non soltanto ideologica. Il confronto interno alle Acli è stato serrato ed ha messo in evidenza, come consuetudine, punti vista diversi e talvolta contrapposti. Questo è, in ogni caso, il sale della democrazia ed un chiaro segnale della vitalità del movimento che si conferma aperto al confronto ed alla partecipazione. Il rischio da superare, tutt’altro che ipotetico, è quello di andare oltre le strumentalizzazioni e le rese dei conti tra fazioni politiche contrarie. L’incontro di Fossato di Vico sarà un’occasione importante per confrontarsi, discutere, ragionare con la speranza che, una volta usciti dalla riunione, possa essere aumentata in ogni cittadino presente la consapevolezza della scelta che farà il prossimo 4 dicembre.
°°