Visite fiscali INPS per lavoratori pubblici

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Riguardo a coloro che lavorano nella Pubblica Amministrazione, ovvero docenti, dipendenti statali, agenti della Polizia di Stato, pompieri ed altre categorie ancora, la reperibilità dovrà essere 7 giorni su 7, compresi quelli non lavorativi, festivi, pre-festivi e fine settimana. Per quanto concerne le fasce orarie, invece, si andrà dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Durante suddetti orari, il lavoratore statale dovrà restare presso la residenza che ha indicato nella documentazione medica di malattia, dove dovrà attendere la visita del medico fiscale, che verrà inviato dall'Inps o dal datore di lavoro.
Ci saranno delle eccezioni per quanto riguarderà il vincolo di reperibilità, dal quale saranno esclusi coloro che si assenteranno per motivi quali infortunio di lavoro, malattia che necessita di cure salvavita, patologia documentata e identificata la causa di servizio, gestazione a rischio ed, infine, quadro morboso riguardante circostanza di menomazione attestata. Esentati saranno anche tutti quelli già sottoposti alla visita fiscale per il lasso di tempo di prognosi segnalato nel certificato.
Visite fiscali INPS per lavoratori privati Riguardo a coloro che lavorano come dipendente presso un privato, rimarrà l'obbligo di reperibilità 7 giorni su 7, ma cambieranno le fasce orarie. Per costoro saranno dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Qualora il soggetto non si troverà all'interno della residenza segnalata, senza alcuna motivazione, si perderà il diritto al 100% della retribuzione per i primi 10 giorni di malattia. Nei giorni a seguire, poi, la retribuzione calerà al 50%. Per evitare la detrazione dallo stipendio, il lavoratore avrà a disposizione due settimane per dimostrare i fatti relativi all'assenza.
Assenze dal lavoro per malattia: retribuzione Durante l'intervallo di tempo di assenza dal lavoro a causa di malattia, saranno previste tre fasce temporali, dove lo stipendio subirà una diminuzione graduale. A partire dall'inizio della malattia e fino al 9° mese la retribuzione sarà del 100%, dal 10° mese fino ad un anno, invece, si percepirà il 90% dello stipendio; infine, dopo un anno e fino al 18° mese si avrà una retribuzione del 50%.
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