Addio a Massimo Ceccarelli, amico fraterno del circolo Acli Ora et Labora
E’ arrivata ieri nel pomeriggio la telefonata che non avremmo mai voluto sentire. Annunciava il ritorno alla Casa del Padre del nostro amico fraterno Massimo Ceccarelli. Stava lottando da tempo, con tenacia e spirito combattivo, contro un male incurabile, ne eravamo a conoscenza, ma da buon cristiani continuavamo a sperare e pregare per lui. Massimo è stato un amico vero, ricorda Giovanni Pascucci, colonna delle Acli regionali e fondatore del circolo Ora et Labora di Fossato di Vico. Insieme, prima nella Democrazia Cristiana e poi negli ultimi trenta anni nelle Acli, abbiamo lottato fianco a fianco. Era arrivato nell’associazione in punta di piedi, ma in breve tempo era riuscito a farsi spazio, grazie alle sue capacità ed alla sua concretezza, ricoprendo per due mandati il ruolo di presidente provinciale. Era un vero riferimento per tutti i presidenti dei circoli, vicino e presente, pronto all’aiuto ed alla collaborazione. Ha contribuito anche alla creazione del circolo Ora et Labora, un’associazione innovativa, per certi versi rivoluzionaria, rispetto ai tradizionali circoli territoriali. Proprio quest’anno ricorre il ventennale della fondazione di quell’Ora et Labora il cui nome dava già il senso della volontà di adoperarsi, mettersi al lavoro per il territorio e per il prossimo, ponendo sempre al centro i valori cristiani. Proprio in questo periodo si sta raccogliendo tutto il materiale relativo a questi anni intensi, che hanno prodotto una molteplicità di iniziative che verranno rese pubbliche quanto prima con un’interessante pubblicazione accompagnata da un evento a cui non sarebbe potuto mancare il nostro caro Massimo, che difficilmente mancava agli incontri targati Ora et Labora, una creatura che sentiva anche sua. L’ultima volta che i presidenti dei circoli della zona dell’Eugubino-Gualdese hanno avuto il piacere di incontrare Massimo, è stato il 13 febbraio del 2020, in occasione dell’inaugurazione della sala riunioni nella sede sociale. Per l’occasione ebbe modo di illustrare anche il documento di sostegno della candidatura di Emiliano Manfredonia, da poco eletto Presidente Nazionale delle Acli. Massimo lascia un grande vuoto nelle Acli ad ogni livello. Siamo fermamente convinti che da lassù non ci abbandonerà e noi continueremo a ricordarlo nelle nostre preghiere. Sentite condoglianze,